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La tassazione e in parte l’anonimato fa si che aprire una società a Saint Kitts e Nevis è un opportunità irrunciabile per molte realtà imprenditoriali.
Saint Kitts e Nevis sono uno Stato Insulare dell’America Centrale che, da un paio di anni a questa parte, sta vivendo un periodo molto florido per la sua economia vista la sempre crescente e florida attività di investitori che decidono di sceglierla come meta per aprire una società offshore. Questo luogo offre diversi paesaggi naturalistici interessanti e incontaminati. La sua Capitale è Basseterre, la lingua diffusa è prevalentemente l’inglese e hanno una forma di governo di Monarchia Costituzionale.
Aprire società Saint Kitts e Neveis: Incentivi
Il governo locale offre diversi incentivi a chi decide di aprire una società a Saint Kitts e Nevis, che spaziano da una concreta riduzione delle imposte, una bassa percentuale per l’applicazione dell’IVA e vantaggi per chi opera in luogo.
Inoltre, la valuta ufficiale dello Stato è il Dollaro dei Caraibi Orientali: una moneta adottata da altri 9 Paesi appartenenti allo stesso bacino geografico con un buon tasso di scambio rispetto all’Euro o al Dollaro Statunitense.
Come aprire una società a Saint Kitts e Nevis
All’interno del Paese, il governo locale mette a disposizione degli interessati diversi tipi di forma societaria. La prima è la IBC, lo standard utilizzato da molti investitori che richiede almeno un amministratore un azionista. In secondo luogo, c’è la LLC, molto simile all’italiana società a responsabilità limitata o alla LLC per il paradiso fiscale del Delaware con la differenza che quest’ultima può possedere solo partecipazione societarie. Infine, ci sono le PTC e la Multiform Foundation: le prime sono, solitamente, delle fiduciarie delle IBC, mentre le seconde sono degli ibridi senza soci che solitamente sono utilizzate per le associazioni senza scopo di lucro.
Per aprire una società a Kitts e Nevis è necessario depositare il capitale sociale minimo di un dollaro, mentre per le Multiform Foundation non ne è richiesto nessuno. Inoltre, non bisogna recarsi fisicamente nello Stato, ma tutte le procedure possono essere svolte a distanza collegandosi direttamente sul sito ufficiale degli enti pubblici, oppure affidandosi ad agenzie che si occupano di queste procedure. Chiunque può aprire una società a Kitts e Nevis: non è, infatti, richiesta la nazionalità del Paese e al momento costitutivo si può richiedere anche la schermatura dell’identità degli azionisti al fine di aumentare il livello di privacy.
Tempistiche di costituzione
La costituzione della società a Kitts e Nevis avviene in massimo due giorni, necessari da parte dello Stato di analizzare l’oggetto sociale e i documenti di identità delle persone partecipanti. Le società costituite in questo modo possono anche non avere una sede all’interno dello Stato, tuttavia in questo caso possono operare solamente come offshore e non possono compiere atti giuridici validi con le attività locali, pena il cambio di status e l’assoggettamento al regime tributario previsto per le società locali. Questo, infatti, potrebbe rendere sconveniente l’apertura dell’attività.
Vantaggi fiscali di aprire una società a Kitts e Nevis
Nel 2010, il sistema di tassazione dello Stato è stato riformato al fine di adeguarsi a quelli che sono gli standard minimi richiesti dall’OCSE (l’associazione di Stati che condividono la valuta locale) ma i risultati non sono stati particolarmente incisi, tant’è che il regime fiscale delle Kitts e Nevis resta molto conveniente come per qualsiasi paradiso fiscale usa e, come tale, una buona opportunità per tutte le compagini societarie che vogliono aprire una società off shore sul territorio: in tal senso, infatti, presso le Kitts e Nevis mancano del tutto le imposte sul reddito delle persone fisiche.
Le imposte sulle società si dividono in due tipi: Exemp Compay, al cui interno ricadono tutte le società il cui business principale è rivolto completamente all’estero.
Ci sono poi le Ordinary Company, che solo quelle che producono reddito all’interno del territorio nazionale. Le exemp Company sono sottratte completamente da imposte sui redditi; le Ordinary Compay invece sono sottoposte ad un’aliquota fiscale del 35%, il cui imponibile è calcolato però sottraendo voci come roitaly sugli scambi internazionali.
Imposte ed IVA sulle Kitts e Nevis
L’IVA all’interno del territorio dello stato è pari al 17% su tutti i beni, senza alcuna distinzione. L’imposta sul valore aggiunto è stata introdotta solamente nel 2010 perché prima, infatti, si applicavano 12 imposte indirette che vertevano soprattutto su dazi di esportazione e altre relazioni con l’estero.
Fra gli altri motivi che possono rendere conveniente aprire una società a Kitts e Nevis spiccano l’assenza totale di imposte sulle successioni e donazioni e una contribuzione sulla proprietà dei terreni che non supera mai gli 1,48 dollari per acro. Ad oggi, inoltre, presso le Kitts e Nevis non ci sono accordi internazionali sulla materia fiscale. Attualmente, i conti bancari aperti presso lo Stato sono coperti da segreto e non possono essere resi pubblici per scelta dell’autorità giudiziaria diversa da quella locale.
