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Aprire una società a Panama è un pratica che non smette mai di funzionare, dal 2005 a Panama, il PIL (Prodotto Interno Lordo) è in costante crescita, grazie allo sfruttamento di una serie di fattori politici, che hanno favorito gli investimenti imprenditoriali e hanno consolidato le iniziative infrastrutturali pubbliche.
Il governo in carica (che ha terminato il suo mandato lo scorso luglio) ha emanato molteplici provvedimenti, che hanno incentivato molti imprenditori e aziende, soprattutto nel settore delle costruzioni edili, degli impianti di energie rinnovabili e del turismo. Tutto questo è stato favorito anche dalla realizzazione di grandi opere pubbliche, la ristrutturazione e rivalutazione del patrimonio storico-culturale, il concepimento della prima metropolitana, la sostituzione dei vecchi mezzi pubblici con il modernissimo (Marcopolo), il risanamento ecologico della baia della città ed attualmente è in corso anche l’allargamento del canale di Panama.
5 Motivi perchè conviene aprire una società a Panama
- Vantaggi fiscali: Panama ha una delle aliquote fiscali più basse dell’America Latina e non ha tasse sulla proprietà o sui profitti delle società. Inoltre, le società offshore a Panama non sono soggette a tasse sui redditi guadagnati al di fuori dello stato.
- Protezione della proprietà intellettuale: Panama ha leggi solide per proteggere la proprietà intellettuale, come brevetti, marchi e diritti d’autore. Questo può essere particolarmente importante per le società che si basano sulla tecnologia o sulla creatività per fare affari.
- Facilità di incorporazione: Panama ha un processo di incorporazione relativamente semplice e veloce, con poche restrizioni sulla scelta del nome della società o sul numero di azioni emesse. Ciò rende Panama una destinazione attraente per gli imprenditori che cercano di avviare rapidamente la loro attività.
- Stabilità politica e giuridica: Panama ha una storia di stabilità politica e giuridica, il che rende l’ambiente commerciale estremamente prevedibile e sicuro per gli investitori stranieri.
- Ubicazione strategica: Panama ha una posizione geografica ideale per le società che cercano di espandersi in America Latina o nel Nord America. Inoltre, Panama ha un importante porto commerciale e un aeroporto internazionale, il che facilita il commercio e il trasporto di beni.
Avviare un’attività a Panama, procedura e costi
Per avviare un’attività a Panama, bisogna essere innanzitutto consapevoli della lentezza burocratica a cui si va incontro, essendo un Paese culturalmente e socialmente estremamente diverso rispetto all’occidente, con un grado evolutivo minore, una scarsa qualità della manovalanza e grandi difficoltà nel delegare. Molti passaggi burocratici, come ad esempio la richiesta di permessi e licenze, devono essere formulati tramite un legale e non è possibile ottenere alcuni documenti senza un avvocato (meglio se è di fiducia).
Tuttavia se pur differente di aprire una llc nel Dellaware nello start-up iniziale è possibile rivolgersi a qualche agenzia specializzata in consulenza o rivolgersi direttamente al governo panamense, per avere tutti i dettagli sulle procedure da seguire e la documentazione da produrre. Nella fase embrionale dell’apertura della società è consentito seguire le procedure dal proprio Paese (esempio dall’Italia), a patto di munirsi di un legale locale che rappresenti l’azienda o una persona che possa andare a firmare di persona l’Aviso de Operaciones. Mentre per quanto concerne l’apertura di un conto corrente bancario, è obbligatoria la presenza fisica dei soci, questo significa che in fase di costituzione, almeno una volta bisogna recarsi sul posto.
Costi
Il primo passo da fare è quello di costituire una società, questo richiede una tempistica di un paio di giorni ed ha un costo che può variare da 1000 a 1500 dollari. La costituzione della società è incentrata su tre figure cardine da nominare, presidente, secretaro e tesorero, tutti e tre, più i soci e il rappresentante legale devono fornire tutta la documentazione personale. Una volta costituita la società, bisogna comunicare la sua nascita alle autorità competenti, attraverso un documento chiamato Aviso de Operaciones, che serve per notificare l’inizio delle attività. Ovviamente è necessario avere una sede, quindi si dovrà affittare un locale commerciale nella zona preferita. Per quanto riguarda l’aspetto economico, per una società standard il capitale sociale minimo è di 10000 dollari, a questo bisogna aggiungere il costo dell’affitto mensile del locale commerciale (in genere circa 40/50 dollari al metro quadrato) o l’ufficio (20/30 dollari al metro quadrato). Infine nelle spese totali dell’operazione è necessario considerare l’avviamento dell’attività e il costo dei dipendenti.
E’ possibile costituire diversi modelli di società, la tipologia che viene più utilizzata è la società anonima (con azioni e responsabilità limitata), questa forma societaria può avere diverse denominazioni (Corp, S.A., Holding, Inc.), consiste nell’emissione di certificati azionari che possono essere nominali o al portatore, anche se le banche vogliono quelli nominali ed esigono comunque l’indicazione del beneficiario con dichiarazione giurata. La ragione sociale solitamente viene indicata in modo molto generico, consentendo un raggio d’azione più ampio all’impresa, che così potrà spaziare nell’operare in molteplici settori.
Incentivi, tasse e imposte di un’attività a Panama
Il governo di Panama riserva la maggior parte delle agevolazioni ai suoi residenti, per quanto riguarda il settore edile, ad esempio, sugli immobili di interesse sociale, i cittadini panamensi seguendo un particolare sistema di prelazione, possono acquisire il diritto di alcune case senza dare anticipo o con dei tassi d’interesse agevolati, mentre sugli immobili di nuova costruzione hanno una totale esenzione dalle tasse per un periodo di vent’anni.
Per le aziende la maggior parte degli incentivi, il governo panamense li riserva ad alcuni settori come il turismo, il settore per la salvaguardia delle foreste e delle energie rinnovabili, concedendo alle imprese che se ne occupano dei grossi vantaggi sotto forma di detrazioni fiscali. Per quanto riguarda le imposte, bisogna subito evidenziare che in questo Paese l’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) è del 7% ed è possibile scaricarla con una procedura simile a quella italiana, mentre alle aziende offshore è consentito di operare senza l’imposta, approfittando del sistema estero su estero. Una società deve corrispondere la tassa unica di circa 300 dollari all’anno, mentre per quanto concerne la dichiarazione annuale dei redditi, in base ai fatturati dell’azienda si arriva a pagare un aliquota massima del 30%, sotto forma di imposte sul reddito imponibile, nei confronti degli enti locali e statali.
Settori con migliori prospettive d’investimento a Panama
In questo momento Panama sta raccogliendo una grande adesione di investitori, con l’avvio recente di molte attività in svariati settori. Uno dei motivi di questo nuovo fermento commerciale è sicuramente l’utilizzo del dollaro americano come moneta legale, che sicuramente da ampie garanzie agli investitori stranieri, inoltre i settori in via d’espansione sono quelli delle costruzioni edili e dei servizi, sia nella zona residenziale che nei luoghi adiacenti alle spiagge, così da incentivare l’aumento del turismo.
Un’altro settore che trova sempre più terreno fertile è quello delle importazioni come nei migliori paradisi fiscali americani, che sfruttando l’ampliamento del canale di Panama, può diventare il centro del commercio mondiale, visto che questo paese è poco industrializzato e alla continua ricerca di nuovi prodotti. Inoltre quello delle energie rinnovabili può essere davvero il suo fiore all’occhiello, essendo un Paese che morfologicamente accoglie l’installazione degli impianti di energie alternative in modo formidabile e aiutato oltretutto anche dalle favorevoli condizioni climatiche. Infine anche la ristorazione e gli alberghi, con il costante aumento del trend turistico, non se la passano male, ed è un settore dove si può fare ancora tanto.
Società a Panama, tempistiche e restrizioni per i non residenti
Come abbiamo già accennato, una volta presentata la documentazione richiesta e svolte le procedure burocratiche, che solitamente richiedono una procedura un pò più lenta rispetto a quelle svolte nei Paesi occidentali, i tempi di costituzione di una nuova attività sono al massimo di 48 ore.
Per le aziende straniere ed i non residenti c’è un’ampia possibilità d’investimento in questo paese dell’America Latina, per esempio, per acquistare un immobile non è necessario essere residenti, ma basta solo essere in possesso di un passaporto valido, la sua detenzione consente ad uno straniero anche di poter essere socio di una compagnia. Alcuni settori invece sono ad esclusivo appannaggio dei panamensi, si tratta per lo più di cariche istituzionali pubbliche, medici, avvocati, architetti ed alcune tipologie di ingegneri.
Per quanto riguarda i lavori subordinati o di dipendenza, questi sono sottoposti ad alcune restrizioni, che possono variare in virtù del paese di provenienza, agli italiani al momento è concesso avere il libretto di lavoro in modo da poter essere assunti da qualsiasi società, a differenza di altri stranieri che per essere assunti, l’azienda che gli offre il lavoro deve dimostrare l’effettiva necessità di manodopera straniera, inoltre per questa categoria di stranieri vige la norma di assunzione di una persona ogni 10 dipendenti panamensi. In buona sostanza possiamo affermare, che a parte qualche eccezione, ottenere dei permessi è abbastanza semplice per i non residenti, in particolar modo in settori come turismo, edilizia ed energie rinnovabili
